Il sistema di controllo di gestione

1 – As Is Analysis

L’analisi ha evidenziato in azienda la presenza di diversi tools utili potenzialmente a offrire dati per il controllo di gestione e per la pianificazione finanziaria previsionale, ma nella sostanza configurati in modo disarmonico tra di loro e senza un’organicità delle convenzioni adottate, che di fatto ne rendeva inutilizzabili (anzi meglio dire fuorvianti) i dati restituiti, ai fini dell’analisi dell’andamento aziendale.

Nello specifico il programma contabile pur avendo la gestione dei centri di costo e di ricavo era stato male e non completamente impostato (non per tutti i conti contabili), restituendo di fatto dati inutilizzabili ai fini della gestione aziendale.

Il programma di rilevazione dei dati di produzione (MES) non prevedeva la completa rilevazione dei tempi, data la mancata attivazione e gestione di alcune fasi, in primis gli attrezzaggi.

La modalità adottata dalla società per la predisposizione dei preventivi non beneficiava di dati di ritorno dal sistema di rilevazione dei dati di produzione e dei dati consuntivi sui costi (indiretti in particolare).

La società non disponeva di una statistica della marginalità consuntiva per cliente/prodotto.

Tutti i processi relativi alla gestione dei dati aziendali risultavano inoltre molto manuali e scarsamente digitalizzati.

2 – Avviamento del modello di controllo gestionale

L’intervento è consistito nell’aiutare la direzione aziendale nella:

  • ri-definizione di organigrammi e mansionari procedure gestionali e relativi flussi operativi – informatici
  • ridisegno di parte della struttura organizzativa
  • ridisegno di alcuni processi organizzativi
  • nella trasformazione in flusso digitale dei flussi informativi
  • nella progettazione, nella realizzazione, e nella messa a punto di un nuovo modello di controllo gestionale (economico, patrimoniale e finanziario) adeguatamente informatizzato e digitalizzato

3 – Avviamento del modello organizzativo

Le attività svolte hanno permesso di mettere a disposizione della società un modello di simulazione dei risultati aziendali capace di restituire in modo digitale e tempestivo i risultati sulla medesima di diverse alternative strategie di gestione (commerciali, produttive e organizzative) aziendale, in modo da poter scegliere quella più adatta alla situazione.

Questo modello è stato particolarmente utile nella fase Covid della primavera 2020 per simulare gli impatti della chiusura aziendale / rallentamento delle attività produttiva sui flussi finanziari aziendali, e ha consentito all’azienda di valutare in anticipo la propria evoluzione della situazione finanziaria.

Sulla base di tali previsioni l’azienda ha gestito il proprio ciclo finanziario (compresa la definizione del livello massimo di acquisiti e livelli scorte del magazzino compatibile con la situazione finanziaria), massimizzando l’efficacia dell’utilizzo delle risorse finanziarie a disposizione per proseguire le strategie di sviluppo dei prodotti / processi (rafforzamento ufficio tecnico / sostegno allo sviluppo di sistemi di prototipazione rapida quali stampante 3D, sviluppo nuovo sistema semaforico di ausilio alla gestione delle code presso le attività commerciali e gli enti pubblici).

Il risultato delle innovative modalità di gestione aziendali ottenute grazie alla maggior capacità di simulazione degli effetti di diverse politiche di gestione, ha contribuito a far conseguire all’azienda un risultato economico positivo e invariati livelli di impiego del personale pur in presenza dell’emergenza sanitaria nell’esercizio 2020.

L’intervento è stato realizzato con i seguenti strumenti informatici:

  • gestionale ERP
  • software di raccolta dati di produzione integrato con i macchinari (presse iniezione plastica) MES
  • fogli di lavoro Excel

Il tessuto produttivo aziendale italiano come è ben noto è caratterizzato da imprese familiari di medio piccola dimensione, che soffrono in termini competitivi della scarsa capacità finanziaria di accesso a risorse manageriali qualificate. La possibilità offerta alla società nell’ambito del presente progetto di confrontarsi con (e quindi di acquisire) metodologie di gestione aziendali basate su una efficace gestione dei dati aziendali ha consentito di “riorientare” i processi aziendali e l’organizzazione aziendale nella direzione di poter disporre di un modello di simulazione dei risultati, coerente con l’effettiva realtà aziendale, capace di restituire in modo digitale e tempestivo i risultati sulla medesima della simulazione di differenti alternative strategie di gestione aziendale (in modo da poter scegliere quella più adatta alla situazione, a beneficio della salvaguardia aziendale e dello sviluppo del business).

A chi dire grazie… La marginalità per cliente / mercato / prodotto è lo strumento che ha consentito una chiara (e analitica al bisogno) visione della situazione dei margini di profitto aziendali, e quindi di poter ragionare su come consolidarli / svilupparli.

I positivi effetti sulla gestione aziendale dell’acquisizione di una maggior cultura manageriale (tramite strumenti di gestione maggiormente digitalizzati e organici alle procedure aziendali), unitamente al continuo impegno della direzione aziendale e del consiglio di amministrazione fanno ipotizzare all’azienda di conseguire nel nuovo esercizio una crescita del fatturato del 20% e di poter metter in atto un significativo piano di investimenti, con positive ricadute occupazionali e forte impulso alla attività di ricerca e sviluppo aziendale condotta dalla proprietà con l’ausilio dell’ufficio tecnico aziendale.